A Cuneo, campo di Madonna dell’Olmo

sabato 27 maggio 2017 ore 14.30 local time

Torneo Rugby d’Oc

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CAPORALES VOLANT EQUITES MANENT

ovvero

se nasci Caporale non puoi diventare Cavaliere

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Cavalieri che sotto un sole impietoso hanno servito agli ordini di Capitan Zucchi (sempre sia lodato) riempiendo la contrada e l’aere occitane di sinceri sfoghi verso tutte le divinità dell’Olimpo:

Repetto, Petronio, Pontiggia, Lercari, Rocca, Odone, Saturnino, Mantovani, Gropplero I, Gropplero II, Nostro, Razore, Corinni, Olly, Bagnara, Galliano, Cavallo, Micco, Elies, Conti, Felici, Barbagelata, Morasso, Galiberti.

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Due sole partite con due tempi da 15 minuti ciascuna:

CAVALIERI DI SAN GIORGIO – VII Cron Mixed Ability: 1 – 1

meta di Galiberti e va già bene così

CAVALIERI DI SAN GIORGIO – Marì Garsoun 1 – 0

meta di Cavallo e meno male

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Le partite non sono state belle, non si è mai giocato così male. La prima contro i ragazzi di Settimo Torinese è stata falsata dall’idea che ognuno di noi ha della disabilità, dalla volontà di “non approfittarsene” (che è poi la strada più breve per arrivare a farsi male); come già detto meno male che Be Be Zop Charlie c’ha messo una pezza altrimenti non so cosa avremmo potuto dire a quelli rimasti a casa.

La seconda è stata una continua rissa da angiporto, tutti contro tutti e mai nessuno zitto. Ad ogni buon conto, limitandoci all’essenziale segnaliamo che tutte le iniziative dei pack avversari si sono infrante sul muro Corinni – Rocca mentre la palla è stata portata avanti con potenti incursioni da Kaiser Franz (che se avesse avuto più gambe in un’occasione avrebbe potuto segnare in solitaria) e dal generoso Diomede che ha dato il suo apporto a colpi di maglio non ostante le pessime condizioni dei suoi tendini d’Achille.

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C’era anche se non c’era il portentoso Cianni.

O’mero stanco.